LOTTO 1: compendio immobiliare costituito da un'area con sovrastante palazzina di tre piani fuori terra ad uso uffici, laboratori e magazzino oltre ad un impianto fotovoltaico, il tutto sito in Terni (TR) Via Casale n. 4.I vari piani della palazzina sono così costituiti:- piano terra ampio locale ad uso reception, uffici, laboratori, servizi e magazzino a doppia altezza;- piano primo ampio locale ad uso reception, uffici, disimpegni e servizi;- piano secondo ampio locale ad uso reception, uffici, disimpegni, servizi e due terrazze per una superficie totale di 180 mq.Il collegamento tra i vari livelli è realizzato mediante un blocco scala ed ascensore esterno all'edificio.Si segnala che, come da perizia del Geom. Mutti sotto citata:- Non risulta accatastato l’impianto fotovoltaico;-Sono presenti difformità distributive interne per cui non è possibile dichiarare la conformità edilizia e catastale.Per qualsiasi ulteriore specifica si rimanda all’elaborato peritale. ***Dati catastali:Quota 1/1 piena proprietà:-PT: foglio 82, mappale 578, sub. 2, zona 2, categoria D/8, R.C. € 3.560,00;-P1: foglio 82, mappale 578, sub. 3, zona 2, categoria D/8, R.C. € 3.122,00;-P1: foglio 82, mappale 578, sub. 4, zona 2, categoria A/10, classe 2, 15 vani, R.C. € 3.060,01;-P1: foglio 82, mappale 578, sub. 5, zona 2, categoria A/10, classe 2, 5 vani, R.C. € 1.020,00;-P2: foglio 82, mappale 578, sub. 6, zona 2, categoria A/10, classe 2, 13,5 vani, R.C. € 2.754,01;-P2: foglio 82, mappale 578, sub. 7, zona 2, categoria A/10, classe 2, 3,5 vani, R.C. € 714,00.L'area su cui insiste il fabbricato è identificata come ente urbano ed ha una superficie fondiaria – catastale di mq. 3.439,00.***Stato di possesso: occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 11.10.2018 della durata di 6 (sei) anni, rinnovabile di ulteriori 6 (sei). Per i primi sei anni il canone di locazione annuo è stato di € 84.000,00, nei secondi sei anni è stato incrementato ad € 88.200,00. Il contratto è stato tacitamente rinnovato, ed ora la scadenza naturale è fissata per l'anno 2030. Non vi sono, alla data di redazione della perizia di stima, arretrati di pagamento del canone.Per una migliore individuazione degli immobili, delle loro caratteristiche, dell’identificazione catastale e delle criticità da segnalare, si rimanda alla perizia di stima predisposta dal perito nominato Geom. Luca Mutti del 27 febbraio 2025. A tale perizia si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sull’immobile e per la loro regolarità edilizia/urbanistica.